mercoledì 10 dicembre 2014

La Pizza (quella vera).


"Fatte ‘na pizza c’a pummarola ‘ncoppa
vedrai che il mondo poi ti sorriderà."

(Pino Daniele)


Da dove inizio?
Come faccio a non rendere banale e scontato un post sulla pizza di Gino Sorbillo?
Complesso.

Aspettavo da tempo il suo arrivo nella capitale meneghina dove, in ogni angolo, puoi trovare cibi di ogni tipo, nazione e qualità.
A milano abbiamo davvero di tutto e io adoro girare, cercare e provare il più possibile.
Ma quando si parla di pizza non è semplice.
A milano trovi pizza buona, cattiva, bassa, alta, gommosa, indigesta, strana, biologica, integrale... TUTTO!
E io ne ho provate tante e diverse perché la amo, anzi io e Cri diventiamo pazze per la pizza.
E quindi, quando dobbiamo "sgarrare", non c'è modo migliore di questo.

Tornando a noi.
Forse fino ad ora non avevo mai assaggiato davvero la pizza napoletana.
Sarà colpa del mio essere quasi del tutto "polentona" oppure il non aver mai provato la pizza di Gino Sorbillo.
Quanta gioia sprecata fino ad ora.

Al terzo tentativo davanti alla porta di Lievito madre al Duomo siamo riusciti ad impossessarci di un tavolo.




Il locale è molto carino, informale ma elegante.
L'accoglienza è semplicemente napoletana (a fine serata ballavamo la salsa e la bachata davanti al forno delle pizze!!!).






Ma arriviamo al sodo.


Riusciamo a farci convincere (difficilissimo...!!!) ad ordinare una mozzarella da un chilo con frisella e pomodorini.



Non credo sia necessario aggiungere altro davanti a questa meraviglia.
Due miei amori: il carboidrato e i latticini.
Ecco qui c'è tutto.

Abbiamo poi continuato con le pizze.
Nel menù ci sono 7 pizze e noi ne abbiamo provate 6.
Vi parlo delle due pizze che ho assaggiato io.

Filetto fresco di pomodoro: Pomodorini tagliati a coltello, Fiordilatte Misto Latte di Bufala, Olio Extra Vergine di Oliva BIO, Basilico



Semplicemente la più semplice per poter "sgamare" la qualità del pomodoro (dolce), della mozzarella (fresca) e addirittura dell'olio (buonissimo).
Davvero ottima! 
Il cornicione è una droga, anche se stai scoppiando non riesci a lasciarlo nel piatto.

Margherita gialla: Pomodorini Gialli "Lucariello", Provola Misto Bufala, Conciato Romano, Olio Extra Vergine di Oliva BIO, Basilico



Come dice Gino: il conciato romano con il pomodorino giallo diventa una marmellata!
Davvero.
Armonia incredibile.
La adoro.

Le altre pizze sono state apprezzate, ma tornerò sicuramente per provarle di persona.

Per concludere non potevamo (e soprattutto non potevo) rinunciare ad assaggiare il dolce.
7 dolci.
Avrei voluto assaggiarli tutti.
Alla fine abbiamo scelto la Capresina di Scaturchio e la torta Ricotta Pere e Cioccolato.






Sono riuscita a farvi venir voglia di provarla?
Io ci sarei tornata già il giorno dopo.
Un ringraziamento a Gino che è stato disponibile e gentilissimo.
Un altro grazie per lo staff: tutti simpatici.
Abbiamo passato una serata piacevole e abbiamo mangiato una pizza divina.

V.

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