mercoledì 18 febbraio 2015

I biscotti del ricordo. I kourabiedes. Ricetta greca della mia nonna Vittoria.

Questi sono i biscotti della mia infanzia.
La mia mamma me li preparava sempre.
Hanno un profumo inconfondibile nel forno e sono coperti da un abbondante strato di profumatissimo zucchero a velo.
Li amo.

Avevo una nonna greca di nome Vittoria, che (ahimè) non ho potuto "vivermi".
Chissà quante cose avrebbe potuto insegnarmi.
Nella vita e anche in cucina.
Era una gran cuoca (da quello che mi è stato detto).
Essendo nata in Grecia e avendo poi vissuto anche in Italia (Puglia e Varese), la sua era già ai tempi una cucina "multietnica" e creativa.

Questi biscotti li preparava sempre.
Proprio come la mia mamma.
E come le mie zie.

Sono dei biscottini di friabile frolla con mandorle tostate profumati all'ouzo, che sanno tanto di casalingo e di merende in compagnia.

In Grecia hanno di solito hanno la forma di una mezzaluna, ma in casa mia si preparano con qualsiasi forma.
La cosa importante è che devono essere abbastanza spessi e non vanno cotti troppo (devono restare chiari).
Il loro tratto distintivo è il colore bianco.
Appena sono tiepidi vanno cosparsi senza pietà con zucchero a velo.

Ciao Grecia, ci rivedremo presto!

Dedico questa ricetta alla mia nonna e a tutta la mia famiglia greca!

P.s. premetto che le foto non saranno il massimo e che i biscottini sono stati eseguiti dalle abili mani di mamma, ho lasciato a lei l'onore.

P.s. (2) fatene tanti, vanno a ruba. Uno tira l'altro. La morte loro è il "puccio" nel caffè.




Kourabiedes

Ingredienti per 40 kourabiedes:

  • 375 gr di farina 00 (ho anche provato con 250 gr di farina 00 e 125 gr di farina di riso e sono ottimi)
  • 225 gr di burro a temperatura ambiente
  • 100 gr di zucchero a velo
  • 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
  • 1 tuorlo
  • 2 cucchiaini di ouzo o metaxa (liquori greci) o in alternativa brandy oppure succo di limone
  • 150 gr di mandorle
  • zucchero a velo per ricoprire





Per prima cosa tritare le mandorle grossolanamente e farle tostare qualche minuto in padella. Lasciar raffreddare per bene.

Montare il burro a temperatura ambiente per 10 minuti con lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto molto spumoso.
Dopo 10 minuti aggiungere il tuorlo, l'estratto di vaniglia e per ultimo il lievito sciolto nell'ouzo o metaxa o brandy o limone.

Quando il composto è ben amalgamato, aggiungere la farina setacciata a pioggia.
Il composto deve risultare morbido (non come la tipica pasta frolla); se vi sembra troppo secco aggiungete liquore o succo di limone.

Per ultima cosa incorporare le mandorle tritate.

Create i biscottini a forma di mezzaluna o rotondi e infornate a 180 gradi per 15 minuti.




Cospargete un piatto con lo zucchero a velo e adagiatevi i kourabiedes.
Quando sono freddi ricopriteli con abbondante zucchero a velo.
Questo è il segreto: zucchero a velo ovunque!
 


V.

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